Un uomo è stato denunciato nei giorni scorsi dai carabinieri a seguito di un'aggressione nei confronti di un infermiere del pronto soccorso di Piombino.  Dalla ricostruzione della dinamica del fatto, condotta dai militari del nucleo radiomobile, è emerso che l'uomo, non residente in zona, presente all’interno della struttura per accompagnare un’altra persona in procinto di essere visitata, per futili motivi a seguito probabilmente di un disaccordo scaturito dalle indicazioni fornite dai sanitari circa le procedure da seguire all’interno della struttura, avrebbe reagito in modo sproporzionato assumendo una condotta aggressiva (violenta e ingiuriosa) verso di loro, per cui si è reso necessario richiedere l’intervento dei carabinieri che nel giro di poco hanno riportato la calma al pronto soccorso.

Il personale sanitario che ha subito l’aggressione ha riportato conseguenze refertate non gravi e risolvibili in pochi giorni di prognosi (5 giorni), mentre l’autore dell’aggressione è stato deferito a piede libero per lesioni personali aggravate. A suo carico, inoltre, non è da escludere che potrebbero esserci ulteriori conseguenze sotto il profilo sanzionatorio, a seguito di attività istruttoria della direzione generale della struttura sanitaria sull’accaduto. Detta norma, infatti, prevede che chiunque tenga condotte violente, ingiuriose, offensive o moleste nei confronti di personale esercente una professione sanitaria o socio-sanitaria o anche di chiunque svolga attività ausiliarie di cura, assistenza sanitaria o soccorso funzionali allo svolgimento di dette professioni presso strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche o private è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 500 a 5mila euro.