Cronaca

Arcipelago pulito, Livorno aderisce al progetto: al via la rimozione della plastica in mare

L'iniziativa partita in via sperimentale nel 2018 con protagonisti i pescatori della città. Cepparello: "Massima attenzione alla tutela dell'ambiente marino"

Continua l'attenzione del comune di Livorno sulla questione ambientale. Dopo l'entrata in vigore, lo scorso 15 agosto, dell'ordinanza che vieta la commercializzazione e l'utilizzo di contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili su spiagge, parchi ed aree protette, l'amministrazione ha aderito per la prima volta al progetto "Arcipelago pulito", teso a contribuire a ripulire il mare dalla plastica facendo squadra insieme ai pescatori. Il protocollo è stato siglato dall'assessore all'ambiente Giovanna Cepparello nella giornata di lunedì 11 novembre a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della regione Toscana. All'iniziativa, partita in via sperimentale nel 2018 con protagonisti i pescatori livornesipresa a modello dall'Unione Europea e dal governo italiano, aderiscono anche Viareggio, Porto Santo Stefano e Porto Ercole sull'Argentario, Castiglione della Pescaia e Piombino, porti toscani nei quali opera il maggior numero di pescherecci.

Cepparello: "Tutelare l'ambiente marino"

"Questa iniziativa, insieme alla legge sul plastic free - dichiara l'assessore all'Ambiente Giovanna Cepparello -, viene incontro ad una esigenza che è molto sentita dalle nostre comunità, che sono sensibili alla questione della tutela dell'ambiente marino. La Toscana è all'avanguardia, ha di fatto ispirato il legislatore, e noi, come Comune, speriamo di dare un contributo, anche sul tema dei sistemi industriali per lo smaltimento del marine l'iter, questione di grande attualità".


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