Cecina, minaccia il sindaco con un casco dopo avere aggredito poliziotti e carabinieri: arrestato 43enne
L'uomo, finito agli arresti domiciliari, ha prima spinto le forze dell'ordine e poi ha provato a scagliarsi contro il primo cittadino
Si è scagliato contro un mezzo della protezione civile, ha minacciato e spinto poliziotti e carabinieri e, infine, ha provato ad aggredire il sindaco di Cecina, Samuele Lippi. Per questi motivi un 43enne è stato arrestato, nel pomeriggio di sabato 21 marzo, per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamenti e per la tentata aggressione nei confronti del primo cittadino. L'uomo, che in base a quanto riscontrato aveva un certificato medico che gli consentiva di poter stare fuori casa, era in sella alla sua moto quando, per motivi ancora da chiarire, avrebbe iniziato a tirare dei pugni contro un mezzo della protezione civile che stava transitando per le vie della città. Una volta che la vettura si è fermata, il 43enne ha cominciato ad inveire contro il conducente.
Una volta portato in caserma il 43enne ha continuato a creare problemi iniziando a minacciare verbalmente il sindaco che, venuto a conoscenza di quanto fosse accaduto, si è presentato dai carabinieri per avere un quadro più completo della situazione. Alla vista di Lippi l'uomo gli si è scagliato contro brandendo il casco della moto, ma il pronto intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. Su richiesta del Pm di turno, per il 43enne sono scattati gli arresti domiciliari.