Cronaca

Emo Hi-Fi, lo storico negozio di elettronica chiude i battenti: "Grazie a tutti, tranne alle amministrazioni"

Cessata l'attività dopo 42 anni di lavoro. Nella lettera di addio le critiche a chi ha governato la città e un "grazie a Salvini che mi ha dato la pensione"

Per oltre 40 anni è stato un punto di riferimento dell'elettronica in città. Chiunque passasse da via Magenta  e prima ancora nella storica locazione di via dei Lanzi - sapeva che, al civico 28, avrebbe trovato non solo un negozio di Hi-fi ma una famiglia pronta a risolvere ogni tipo di problema. Ora tutto questo non ci sarà più. Già, perché Emo Hi-fi ha deciso di chiudere i battenti dopo 42 anni di onorata carriera. Una scelta sicuramente dolorosa ma anche inevitabile. Per capire quanto i livornesi fossero affezionati a questa attività, basta scorrere le recensioni su internet: "Lo specialista per Hi-Fi per tutte le fasce sia di prezzi che di qualità", "Ha fatto la storia per quanto riguarda l'alta fedeltà a Livorno", "attività storica e unica a Livorno di Hi-Fi, fin da bambino andavo nel suo negozio in via dei Lanzi stra-fornitissimo. Ha fatto la storia dell'Hi-fi consumer a Livorno". 

La lettera d'addio: "Grazie a Salvini che mi ha dato la pensione"

La fine dell'attività di Emo Hi-fi è stata certificata dallo stesso proprietario con una lunga lettera di addio posta alla vetrina del negozio dove si ringraziano gli affezionati clienti "senza di loro nulla sarebbe stato possibile" e dove non manca una tirata di orecchie alle amministrazioni "hanno rovinato il commercio in città" con un ringraziamento finale a MAtteo Salvini che "mi ha dato la pensione". 
Qui sotto ecco la lettera integrale: 

"Dopo più di 42 anni a servizio del pubblico, ho maturato la decisione di ritirarmi e, come accade in questi casi, è tempo di bilanci, riflessioni e ringraziamenti. Bilanci: la mia è stata un'esperienza straordinaria. Le soddisfazioni che mi ha dato non si possono raccontare. Riflessioni: l'indipendenza non ha prezzo. Essere imprenditori di se stessi è la cosa più bella e la consiglio a tutti i giovani. Ringraziamenti: non ringrazio certamente le amministrazioni comunali che si sono succedute durante la mia esperienza perché si sono rovinate per rovinare il commercio nella nostra cara Livorno. Ringrazio invece i miei collaboratori: Mario, Beppe e Fabio che, negli anni, si sono succeduti al mio fianco perché senza di loro il successo non sarebbe stato lo stesso. Ringrazio i miei concorrenti che, soprattutto negli anni 90, mi hanno spinto a fare sempre meglio. Ringrazio tutte le aziende ed i loro rappresentanti che hanno sempre creduto nelle mie capacità e mi hanno sempre dato fiducia. Ringrazio tutti gli affezionati clienti che mi seguono fin dall'inizio, molti conosciuti da bambini e tanti che sono diventati amici. Senza di loro quello che ho fatto non sarebbe stato possibile. Per finire ringrazio Salvini che mi ha dato la pensione". 


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