Ha disatteso quanto impostogli da giudice e dopo aver tentato di rubare un furgone è stato sorpreso all'interno di una casa occupata abusivamente. Per questo un 38enne di origine tunisina, irregolare sul territorio, è stato arrestato dalla squadra delle volanti della polizia. L'uomo, lo scorso ottobre, si era già reso protagonista di un furto all'interno di un'imbarcazione ormeggiata sugli Scali Manzoni dalla quale aveva portato via alcuni monili in oro e orologi.  Per quanto accaduto era stato arrestato in flagranza di reato e condannato in primo grado alla pena di 1 anno di reclusione e 280 euro di multa. Il giudice, nei suoi confronti, aveva applicato la dell'obbligo di dimora nel Comune di Livorno con permanenza nell'abitazione dalle 21 alle 7. 

Tuttavia nella tarda serata dell'11 marzo, il 38enne avrebbe tentato di rubare all'interno di un furgone parcheggiato in via delle Cateratte. Durante il tentativo di apertura del portellone posteriore, il ladro era stato notato dal proprietario del mezzo che, nel frattempo, aveva chiamato la polizia. Gli agenti, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccare l'uomo all'interno della zona dismessa dei binari della ex stazione San Marco e a denunciarlo per tentato furto. L'autorità giudiziaria, alla luce di quanto emerso, ha disposto per il 38enne l'aggravamento della misura cautelare con la custodia in carcere. Quest'ultimo è stato rintracciato all'interno di in un immobile abusivamente occupato della zona nord di Livorno e accompagnato alle Sughere.