Cronaca

Il cordoglio della politica per la scomparsa di Giorgio Kutufà: "Indiscusse doti umane, intellettuali e professionali"

Tantissimi i messaggi in ricordo dell'ex presidente della Provincia. Da Marida Bessi ad Andrea Romano a Don Paolo Razzauti: ecco come Livorno si è stretta attorno alla famiglia dell'ex consigliere comunale e regionale

foto Augusto Bizzi

"Con la scomparsa di Kutufà, la città perde una persona di spessore politico", "Perso un punto di riferimento del nostro partito", "Un uomo dalle indiscusse qualità umane che ha cambiato la politica livornese". Questi sono alcuni dei tanti messaggi che sono arrivati in seguito alla notizia della morte a 72 anni dell'ex presidente della Provincia Giorgio Kutufà (foto Augusto Bizzi). Un uomo che era considerato da tutti una figura cardine a livello istituzionale grazie alle sue numerose esperienze in campo politico. Dalla presidente della Provincia Marida Bessi, al deputato Andrea Romano a Don Paolo Razzauti: ecco come Livorno si è stretta attorno alla famiglia di Kutufà. 

Morte Kutufà, il ricordo di Enrico Letta ex presidente del Consiglio

"Piango costernato un amico vero. Una mente politica raffinata e acuta, Giorgio Kutufà, grande punto di riferimento per me nei più di 30 anni in cui siamo sempre stati umanamente e politicamente vicini. Mi unisco al dolore della famiglia". 

Morte Kutufà, il ricordo del sindaco Luca Salvetti

"In una tardo pomeriggio di inizio marzo dello scorso anno, quando ragionavo sulla possibilità di accettare l’invito ad intraprendere il percorso che mi ha portato alla carica di Sindaco, Giorgio Kutufà mi parlò in maniera molto sincera ed incisiva, un discorso di 10 minuti che fu un concentrato di praticità e allo stesso tempo visione politica di alto livello. Parole che sono state decisive nell'indirizzare tutto ciò che è accaduto dopo e che hanno confermato ciò che avevo potuto saggiare in decenni di attività giornalistica in cui ho raccontato la città nella quale Giorgio ha svolto un ruolo di assoluto protagonista.

La sua scomparsa è una grave perdita per la città perché la sua passione politica e l’impegno per le istituzioni hanno rappresentato molto per Livorno, la sua scomparsa è un peso enorme per me in virtù del fatto che se ne va una bella persona con cui ho condiviso tante situazioni e molti progetti fondamentali per la nostra città".  

Morte Kutufà, il ricordo di Marida Bessi presidente della Provincia di Livorno 

"Apprendo con commozione la notizia della scomparsa di Giorgio Kutufà. Nell'esprimere profondo cordoglio e vicinanza alla moglie Daniela, ai figli Ilaria e Luigi e alle amate nipotine, ne ricordo con riconoscenza la figura di presidente della Provincia e le indiscusse qualità umane ed intellettuali di amministratore pubblico capace e attento alle esigenze del territorio. I suoi due mandati elettorali si conclusero con l'avvio dell'ente verso il nuovo assetto istituzionale. Una riforma contro la quale si era opposto in tutte le sedi politiche ed amministrative, prefigurando i problemi a cui sarebbero andati incontro questi enti.

Tuttavia fu proprio Kutufà a chiamarmi per propormi la candidatura alla presidenza, caldeggiando la mia elezione a capo della Provincia di Livorno e non facendo mai venir meno, anche in seguito, preziosi consigli e suggerimenti. Di lui mi avevano particolarmente colpito la grande vitalità e l' amore per la vita, che trasparivano nella forte volontà con la quale ha lottato contro il male che lo affliggeva. Mi stringo con affetto alla famiglia alla quale esprimo, a nome mio, del consiglio provinciale e dei dipendenti dell'amministrazione provinciale, sincere condoglianze". 

Morte Kutufà, il ricordo del presidente della Regione Enrico Rossi

"Kutufà era una persona perbene, un politico appassionato e lungimirante. Per me è stato un amico leale e affettuoso e mi mancherà molto. Sono vicino ai suoi cari, a cui esprimo il cordoglio mio e della giunta regionale. Giorgio era molto legato alla sua città ma seppe mettere le sue qualità umane e di amministratore al servizio di tutta la comunità toscana, svolgendo con competenza e impegno il ruolo di consigliere regionale per dieci anni". 

Morte Kutufà, il ricordo del sindaco di Rosignano

"Il sindaco Daniele Donati e la giunta comunale esprimono le proprie condoglianze alla famiglia di Giorgio Kutufà e il cordoglio di tutta la comunità di Rosignano. Persona di grande carisma e attento ai bisogni del territorio, nei suoi due mandati da presidente della Provincia di Livorno ha sempre avuto un occhio di riguardo per il comune di Rosignano Marittimo e le sue frazioni. In questo triste momento siamo vicini al dolore della famiglia e di tutti quelli che hanno conosciuto Giorgio Kutufà, un uomo dai profondi ideali, che ha ricoperto il proprio ruolo istituzionale sempre con grande serietà. Il nostro territorio ha perso una figura di riferimento importante per tutti". 

Morte Kutufà, il ricordo di Gianni Anselmi (Pd)

"Provo dolore per la scomparsa di Giorgio Kutufà. Un amministratore serio, un galantuomo in politica. Verrebbe da dire, con amarezza pensando al presente, un uomo d’altri tempi. Una di quelle persone che non aveva mai bisogno di alzare la voce. Fiero di aver fatto un pezzo di strada con lui nelle istituzioni, io sindaco lui presidente della nostra Provincia. Lui che anni prima mi aveva interrogato, come professore aggiunto, all’esame di Tecnica di Borsa. Non potevo sapere, allora, che avrei imparato in seguito da lui ancora molte cose. Condoglianze alla famiglia, un abbraccio a tutti coloro ai quali mancherà. E sono tanti". 

Morte Kutufà, il ricordo di Francesco Gazzetti (Pd)

"La scomparsa di Giorgio Kutufà lascia in me e nelle nostre comunità un vuoto che sarà difficilmente colmabile. Giorgio era prima di tutto una persona straordinariamente e profondamente onesta e per bene. Un uomo politico e un amministratore di rare qualità e che possedeva una dote riservata a pochissimi: la capacità di visione. Ha sempre anteposto gli interessi generali a quelli personali, rappresentando per tutti un punto di riferimento insostituibile. Aveva anche il dono di leggere e capire come pochi i numeri e le sue previsioni erano pressoché infallibili. Di lui resterà anche il gigantesco insegnamento legato al coraggio e alla lotta contro la malattia. Un invito a non mollare e non arrendersi, mai. Sempre con il suo sorriso e quella capacità di interessarsi, in ogni momento, più agli altri che a sè stesso.

Una vita, quella di Giorgio, vissuta all'insegna del dono e che si è sempre intrecciata con la sua fede incrollabile ed i suoi valori più profondi. Ci mancherai Giorgio e a me mancherai moltissimo. Ci dobbiamo prendere l'impegno, e personalmente metterò a disposizione tutto me stesso, affinché il tuo esempio e il tuo servizio in politica venga ricordato come merita. Alla tua amatissima famiglia, alla moglie Daniela e ai figli Ilaria e Luigi, giungano le mie più sentite condoglianze con un abbraccio forte ai tuoi amici di sempre con in testa Donatella ma anche Luca Lischi e Cristina Grieco. Ciao Giorgio. Non ti dimenticheremo".

Morte Kutufà, il ricordo di Andrea Romano (Pd)

"Ero bambino quando sentì nominare per la prima volta Giorgio Kutufà. Mia madre, militante democristiana della parte di Pino Lucchesi, lo citava spesso a casa parlando di quel che ribolliva nel pentolone della politica livornese. E mio padre - un po' perché aveva simpatie socialiste e un po' perché già allora non aveva un'altissima opinione di chi faceva politica - ascoltava e borbottava. A me quel cognome dal suono esotico faceva simpatia, come se si trattasse della versione livornese del Maharajà di Sandokan. Ho ritrovato Giorgio molti decenni (e molti giri di giostra) dopo, a Montecitorio. Parlammo ovviamente di Livorno, di quel che si muoveva nel Partito Democratico, di quel che si poteva e non si poteva fare su questo o quel dossier parlamentare. Non la pensavamo allo stesso modo, né sul PD né sulla politica nazionale. Ma quel metodo insieme appassionato e scrupoloso mi sembrò subito un riferimento da seguire. E da allora non ho più smesso di chiedergli un consiglio, di raccontargli come la vedevo, di litigarci". 

Morte Kutufà, il ricordo di Valerio Fabiani (Pd)

"Faccio ancora fatica a credere che Giorgio Kutufà non ci sia più, di non poter più contare sui suoi consigli preziosi, sul suo equilibrio e la sua enorme e travolgente passione per la politica, per la buona politica di altri tempi, che con lui è sopravvissuta fino ad oggi. Non scorderò mai la pacatezza e, insieme, la grande forza con la quale ha combattuto tutte le sue battaglie, quelle politiche e, da ultima, quella contro la malattia. Nel tempo, Giorgio è diventato la prima persona che chiamavo e incontravo, soprattutto nei momenti più difficili, il pozzo a cui attingere acqua fresca quando c'è siccità. Questi sono stati anche anni aridi per la politica e se alla fine, in qualche modo, ci siamo salvati, se è sopravvissuta questa idea alta della politica e delle istituzioni, se siamo riusciti comunque a mantenere fermo lo sguardo verso l'interesse generale senza farci troppo distrarre da quelli particolari, è accaduto anche e soprattutto perché c'è stato Giorgio. È stato un onore poter camminare al suo fianco. Spero solo di avere imparato qualcosa e di restare fedele al suo esempio. All'amata famiglia e alla sua Livorno, che grazie a lui sento anche un po' mia, arrivino le più profonde e sentite condoglianze, da parte mia e a nome della Segreteria Regionale del Partito Democratico della Toscana".

Morte Kutufà, il ricordo del Pd di Livorno

"Apprendiamo con grande dolore la notizia della scomparsa di Giorgio Kutufà ed esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia. Giorgio, dopo le legislature in Regione ed essere stato presidente della Provincia, aveva la ferma volontà di lavorare per il bene comune mettendo la sua esperienza al servizio della comunità. Con grande passione ha lavorato per l’unità del partito e per la città. Fondamentale è stato il suo contributo nella recente vittoria elettorale alle elezioni comunali nel 2019. La nostra comunità lo ricorderà sempre e proverà a mantenere vivi i suoi insegnamenti.

Morte Kutufà, il ricordo del Pd di Collesalvetti

"Esprimiamo le più sentite condoglianze per la perdita del caro amico Giorgio che è stato da sempre un punto di riferimento importante per il Partito, per le istituzioni, per la città di Livorno, per l'intera Provincia e per la nostra Regione. Lo ricordiamo con affetto per i tanti confronti e per i molti consigli che da Lui abbiamo ricevuto".  

Morte Kutufà, il ricordo del M5s di Livorno e di Stella Sorgente 

"Ci stringiamo attorno alla famiglia di Giorgio Kutufà, un uomo che ha ricoperto ruoli importanti nella nostra città sempre con senso delle istituzioni e spirito di collaborazione nei confronti di tutti. Con la sua scomparsa, la città perde una persona di spessore politico e di grande umanità. Sentite condoglianze alla famiglia e a tutti i suoi cari". 

"Sono molto dispiaciuta per la scomparsa di Giorgio Kutufà, un uomo che, nel suo ruolo di presidente della Provincia di Livorno, si è sempre distinto per il rispetto delle istituzioni e per lo spirito di collaborazione che sapeva dimostrare nei confronti di tutti. Con la sua scomparsa, la nostra città perde una persona di spessore politico e di grande umanità.
Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutti i suoi cari". 

Morte Kutufà, il ricordo di Costanza Vaccaro (Lega)

"Quelli trascorsi sui banchi del consiglio provinciale in opposizione alla giunta Kutufà sono stati anni di battaglia politica, di confronto e persino di scontro, duro ma sempre corretto. È stata però la campagna elettorale del 2009, quella in cui ho guidato la coalizione di centrodestra alla presidenza della provincia, che mi ha fatto conoscere anche umanamente il mio diretto sfidante, quel Giorgio Kutufà che correva per la riconferma della presidenza di palazzo granducale. Un politico dallo stile sobrio, che non scadeva mai nell'eccesso, cosa che a dirla tutta, mi faceva anche un po’ stizzire ma non mi impediva di apprezzarne la compostezza sempre lucida e professionale. Erano anni che non mi capitava di parlare con lui, ma mi mancherà, come ci mancheranno sempre quelle persone perbene che pur avendo idee diverse dalle nostre, credono fortemente nelle proprie convinzioni e ispirano le proprie azioni a forti convincimenti morali e ideali. Ai figli, alla famiglia tutta, le mie condoglianze.

Morte Kutufà, il ricordo di Don Paolo Razzauti

"Con Giorgio Kutufà, oltre che un politico, ci lascia anche un credente che ha vissuto la sua fede con certezza e serenità, senza condizionarla a niente e senza condizionare alcuno. Dal CSI all'Azione Cattolica, al Consiglio Pastorale Diocesano, a tante altre presenze. Fede e valori che poi ha incarnato in "politica". Grazie per la tua amicizia ed arrivederci in quella 'beatitudine' nella quale crediamo". 

Morte Kutufà, il ricordo della Cgil

"La notizia della scomparsa di Giorgio Kutufà ci addolora. Uomo dotato di profondo senso istituzionale e di grande passione politica, sempre attento ai bisogni dei più deboli e alle problematiche del mondo del lavoro. L'intero territorio perde una personalità di alto spessore morale e dalle indiscusse capacità amministrative. Ai familiari di Giorgio le nostre più sentite condoglianze".

Morte Kutufà, il ricordo di Giorgio Profeta segretario Giovani Democratici

"Al momento del mio insediamento come Segretario dei Giovani Democratici, c'erano meno di dieci persone.
Una di queste era Kutufà, che ebbe la sensibilità di volermi conoscere personalmente. Questa sensibilità è rimasta una costante nel breve periodo in cui l'ho conosciuto, ed è emersa in tutte le volte che volle sapere come la pensassero i giovani del partito. L'ultima volta in cui ci parlai fu a Pasquetta, quando, a proposito dell'intervento pubblico in economia, disse che invecchiando si era spostato a sinistra (per poi aggiungere ridendo che, forse, era il mondo che si era spostato a destra). Oggi il Partito Democratico di Livorno perde un punto di riferimento importante."

Morte Kutufà, il ricordo dei Giovani Democratici

"In questo anno e mezzo, tutti noi Giovani Democratici abbiamo conosciuto e apprezzato Giorgio Kutufà.  Uomo di altri tempi, Kutufà aveva da subito condiviso con noi la necessità di garantire a tutti i giovani un percorso di formazione e crescita nel Partito.  Porteremo sempre nel cuore i suoi suggerimenti e i suoi consigli. Ci mancherai Giorgio". 

Morte Kutufà, il ricordo del Comitato coppa Barontini

"Nella sua lunga esperienza politica, Giorgio ha ricoperto sempre ruoli di primo piano nelle organizzazioni politiche e nelle istituzioni, portando un contributo di grande spessore umano e politico nelle varie esperienze vissute sempre con passione e spirito di servizio. Un uomo attento al territorio e alla valorizzazione dei molteplici aspetti che lo compongono, non ultimo quello del volontariato e dello sport. E proprio con questo spirito, nel corso del suo mandato come Presidente della Provincia di Livorno, operò affinché l’amministrazione provinciale concedesse formalmente, in comodato gratuito, la cantina sugli Scali del Ponte di Marmo alla Coppa Barontini, consentendo al comitato organizzatore di poter contare su una sede stabile e prestigiosa. Ci stringiamo con affetto alla moglie Daniela e ai figli Ilaria e Luigi, esprimendo cordoglio e affettuosa partecipazione al lutto". 

Morte Kutufà, il ricordo di Forza Italia

"Il coordinamento provinciale di Forza Italia di Livorno si unisce al dolore della famiglia e al cordoglio della comunità per la scomparsa di Giorgio Kutufà che ricorderemo per la sua preparazione e capacità,per il suo senso di responsabilità e il suo equilibrio con cui ha guidato costantemente il suo impegno pubblico e privato".
 


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