Cronaca

Porto turistico Livorno, intervento da 15 milioni di euro per 815 posti barca, ristoranti e una piazza verde: il rendering del progetto

Dal rinnovamento delle banchine alla realizzazione di uffici, spazi di incontro e strutture per intrattenimento e svago. Ecco come verrà la nuova marina livornese nei piani di Azimut/Benetti Group e D-Marin

Ristoranti, una piazza verde, servizi igienici, aree di svago e intrattenimento, uffici. E, ovviamente, soprattutto 815 posti barca, oltre la metà dei quali saranno dati in concessione ai circoli nautici per la salvaguardia della diportistica livornese che troverà spazio insieme alle imbarcazioni di lusso. Il tutto nel porto turistico di Livorno, il cui progetto - realizzato dallo studio Archea di Firenze - è stato illustrato giovedì 28 marzo da Azimut|Benetti Group e D-Marin che, a partire dalla metà del prossimo mese di aprile, daranno il via ai lavori. Costo stimato tra i 14 e i 15 milioni di euro, mentre serviranno poco più di due anni per la realizzazione (termine cantieri previsto a giugno 2026) di quella che sarà "una delle più importanti destinazioni del Mediterraneo".

Quattro le fasi di intervento per consentire lo spostamento temporaneo delle barche e il posizionamento dei corpi morti: si partirà dal molo Elba per poi proseguire al Molo mediceo e arrivara alla Darsena nuova e all'Andana Ancore. Nel progetto - che prevede il rinnovamento delle banchine, la stesura dei nuovi pontili, la realizzazione di spazi incontro e strutture di intrattenimento con più di 280 mq riservati a ristoranti e bar e 250 mq a uffici -, saranno utilizzati elementi naturali come alberi e siepi al posto delle recinzioni, pannelli solari e un sistema di recupero delle acque piovane per l'irrigazione delle aree verdi".

Salvetti: "Con il porto turistico Livorno farà un salto di qualità"

"Livorno avrà il suo porto turistico, consentirà di arricchire una parte di città che collega il centro cittadino al lungomare - le parole del sindaco, Luca Salvetti -. Venti anni fa questa città si è trovata a cambiare la visione del comparto del vecchio Cantiere Orlando: da una parte oggi c'è Azimut che produce yacht e che ogni giorno impiega più di duemila persone al lavoro, poi la seconda rivoluzione che è la parte commerciale e residenziale con la galleria delle Officine storiche, e ora il terzo tassello, quello del porto turistico che dobbiamo avere la forza di immaginare in modo diverso. Si tratta  un progetto che fa veramente fare salto di qualità alla città che ci permetterà di avere nuovi ingressi di persone da fuori e che allo stesso tempo sarà a servizio dei livornesi. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato al raggiungimento di questo obiettivo, compresa la diportistica livornese che ha ottenuto una concessione di 20 anni con 450 posti barca". 

"Azimut|Benetti Group ha lavorato per 20 anni con le istituzioni e la comunità locale per realizzare il progetto Porta Mare - il commento di Paolo Vitelli, fondatore Azimut|Benetti Group -. Oggi, siamo fieri di presentare la versione definitiva del piano, approvata e apprezzata da tutti gli stakeholder coinvolti. La Marina di Livorno sarà un'opera all'avanguardia: lo storico porto mediceo verrà incorporato in una marina moderna, bella ed ecologica, aperta alla città e ai diportisti di tutto il mondo. Per consolidare ulteriormente il progetto, abbiamo recentemente costituito una partnership con D-Marin, il gestore di marine più grande e di maggiore successo del Mediterraneo, per poter fornire una gestione di alta qualità e servizi innovativi agli armatori nazionali e internazionali che approdano a Livorno. È davvero un giorno importante per noi e per Livorno".

Infine l'intrervento di Nicolo Caffo, direttore generale di D-Marin Italia: "D-Marin crede fortemente in Livorno. Sarà una delle marine di maggiore prestigio del Mediterraneo - le parole di Caffo-, nata da valori condivisi e allineata alla customer experience di alta gamma, all'eccellenza commerciale, all'impegno per la sostenibilità e all'innovazione. In collaborazione con Azimut|Benetti Group, D-Marin garantirà che la Marina di Livorno prosperi e diventi il prestigioso yachting hub che siamo certi possa essere”.  


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