Porto, due giorni di sciopero al terminal Ltm. I sindacati: "Un dipendente sospeso con motivazioni pretestuose"
Sabato 3 luglio e lunedì 5 luglio braccia incrociate e presidi di protesta. "Se il provvedimento disciplinare non verrà revocato pronti a proclamare altre 48 ore di sciopero"
Sciopero e presidio di protesta davanti al varco Galvani. Sabato 3 luglio e lunedì prossimo, 5 luglio, infatti, i lavoratori del terminal Ltm - specializzato in movimentazione di rotabili su traghetti ro-ro - incroceranno le braccia per l'intera durata delle giornate lavorative. Lo sciopero è stato indetto dalle segreterie provinciali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti su mandato dell'assemblea dei dipendenti del terminal.
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"Lo sciopero - hanno fatto sapere tramite una nota Giuseppe Guicciardo (Filt-Cgil), Gianluca Vianello (Uiltrasporti) e Dino Keszei (Fit-Cisl ) - è stato proclamato per contestare la decisione dell'azienda di sospendere un dipendente: le motivazioni alla base del provvedimento disciplinare sono infatti da ritenersi pretestuose e prive di fondamento. La posizione dell'azienda – incomprensibile - non fa altro che alimentare la tensione fra i lavoratori. Chiediamo pertanto a gran voce -concludono - il ritiro del provvedimento disciplinare: in caso contrario siamo pronti a proclamare ulteriori 48 ore di sciopero".