FiPiLi Horror Festival, anteprima con l'Esorcista Day

Proseguono le anteprime del FiPILi Horror festiva e, giovedì 11 aprile, sarà un vero e proprio "Esorcista Day": nel pomeriggio (alle 17.30) verrà proiettato il cult horror di William Friedkin "L'Esorcista" (1973) presso la biblioteca di Villa Maria. Commentando le immagini si discuterà di come questo capolavoro horror abbia influenzato la storia del cinema e di questo genere, della meravigliosa colonna sonora, dei divieti, censure e delle reazioni del pubblico, degli incidenti sul set e delle storie misteriose, reali o inventate che sono sorte intorno a questo film, leggenda del cinema.

La sera, alle 21,  al Centro Artistico "Il Grattacielo", con la collaborazione del Circolo Kinoglaz, verrà proiettato "Friedkin Uncut - Un Diavolo di Regista" (2018) di Francesco Zippel, documentario candidato al David di Donatello 2019, a cui ha partecipato anche Tarantino, sulla vita e il percorso artistico del regista Friedkin. In apertura alla proiezione serale verrà presentato in anteprima "Follia" cortometraggio horror in concorso al Fi Pi Li Horror Festival nella categoria Weird con la presenza del regista Lorenzo Pari. 

Friednik Uncut
Regia di Francesco Zippel.
Con Quentin Tarantino, Matthew McConaughey, Gina Gershon, Michael Shannon (II), Juno Temple.
Genere Documentario - Italia, 2018, durata 107 minuti.

"Friedkin Uncut" è uno sguardo introspettivo alla carriera di William Friedkin, regista straordinario e anticonformista di film di culto come "Il Braccio Violento della Legge", "L'Esorcista", "Sorcerer", "Cruising" e "Vivere e Morire a Los Angeles". Il titolo del documentario riflette al tempo stesso la schiettezza e l'eccentricità di Friedkin, elementi che hanno contribuito nel tempo a caratterizzarne l'eccezionale abilità di storyteller. Una lunga intervista con aggiunta di testimonianze illustri di colleghi del mondo del cinema come Wes Anderson, Quentin Tarantino, Dario Argento, Francis Ford Coppola o attori come Willem Dafoe e Matthew McConaughey, un cast "stellare", quindi, di amici e collaboratori che ha deciso di partecipare a questo film che da semplice omaggio si trasforma con il passare dei minuti in una vera e propria riflessione sul talento e sull'arte. Si comincia da The People vs. Paul Crump, il suo documentario del 1962 che aveva salvato la vita a un uomo condannato a morte, passando poi per il flop al botteghino di Il salario della paura per giungere ai cult "The French Connection" e "L'esorcista". 

Francesco Zippel è docente di tecniche della comunicazione cinematografica e regia ultimediale, è regista, documentarista, attore e autore cinetelevisivo italiano. Oltre ad aver scritto diversi programmi di approfondimento per la Rai e aver collaborato con The New Yorker e Fox, dal 2015 Zippel è membro del comitato di selezione della Festa del Cinema di Roma. Con piccoli ruoli nelle vesti di attore, ha partecipato al cortometraggio "Castello Cavalcanti" (2013) e al film "Grand Budapest Hotel" (2014) di Wes Anderson, con cui ha collaborato anche come assistente alla regia e come fotografo di scena. Nel 2017, Zippel co-produce il documentario "The Devil and Father Amorth" di William Friedkin. Zippel partecipa a Venezia 75 nella sezione Venezia Classici con il documentario "Friedkin Uncut" (2018).