Jazz sur le bateau, sabato 7 ottobre il concerto "Dalla Senna all’East River" al teatro di Villa Mimbelli

Si conclude a Villa Mimbelli il festival Jazz Sur Le Bateau,un viaggio tra arte e jazz a cura dell'Associazione Rasenna Music Art, con la compartecipazione del Comune di Livorno e il contributo della Fondazione Livorno. Sabato 7 ottobre, alle 16 sul palco del teatro di Villa Mimbelli, si terrà il concerto "Dalla Senna all'East River – I colori del jazz", con il Contrabboschi's ensemble, quartetto di eccezionale bravura, costituito da musicisti tutti provenienti dalla scuola di composizione jazz del Maestro Paolo Silvestri, docente del Conservatorio Niccolò Paganini di Genova. Oltre che compositori e arrangiatori di livello internazionale sono anche strumentisti e polistrumentisti, hanno svolto studi accademici classici e jazz. Ascolteremo Stefano Bergamaschi alla tromba, Gianluca Salcuni al sax, Andrea Grillone al pianoforte e Giulio Boschi al contrabbasso, in una esecuzione di brani di Mingus e di Boschi, impreziosita da improvvisazioni personali degli esecutori. Ogni composizione è dedicata a un quadro esposto in riproduzione durante il concerto.  

Giulio Boschi, livornese legatissimo alla sua città, ma come già detto di scuola genovese, ci spiega la sua concezione: "Modigliani, Mussi, Falchini e Brizzi sono pittori livornesi che hanno suscitato da sempre in me un vivo interesse e delle profonde sensazioni. Il tratto delle loro opere, la loro invenzione pittorica espressa con  un segno impeccabile, traggono linfa vitale dal grande maestro livornese Giovanni Fattori. Ognuno di loro dipinge senza mediazioni, in modo personale, ma con le loro pennellate imprimono sulle tele la loro libertà di pensiero, la grande sapienza, il grande studio del passato. Da tutto ciò nascono le mie emozioni. I brani che ho composto non sono altro che l'estensione della suggestione primigenia che è scaturita ad esempio da "I ritratti  di  Modì", da "Blues in green "di Mussi, o " I Centauri musicali" di Falchini. Inoltre un brano appena composto, si è ispirato a un quadro del pittore del jazz Claudio Calvetti. Mingus il contrabbassista compositore, leggenda del jazz, è da sempre entrato nel mio sentire e nel mio pensiero, e per questo concerto ho scelto due suoi brani dedicati al colore e al ritratto." 

Mingus è considerato un esponente della third stream, che avvicina il linguaggio classico a quello jazz, mantenendo il fondamentale ruolo delle improvvisazioni. Del resto esiste un lungo elenco di compositori euro-colti che hanno attinto al jazz. E su questo argomento si sono aperte molte dissertazioni. Al riguardo Boschi ritiene che: "Difronte ai capolavori di Mingus, o di Elligton, o di Penderecki, e di tanti altri geni della musica, è superfluo il mio  commento. L'artista vero opera nella piena libertà, scegliendo forme e linguaggi adatti a esprimere il suo sentire, il suo pensiero." 

Info
L'ingresso è libero. 
Informazioni:  - cell. 3291603145