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Pinacoteca Servolini, di nuovo in mostra "L'incanto di Medusa" su Charles Doudelet

Sarà nuovamente visitabile a partire da giovedì 2 gennaio 2020 la mostra "L'incanto di Medusa: Charles Doudelet, il più geniale interprete di Maeterlinck tra il Belgio e la Toscana", promossa dal Comune di Collesalvetti, ideata e curata da Francesca Cagianelli, in collaborazione con Fondazione Livorno, in corso alla Pinacoteca Comunale Carlo Servolini. In allestimento fino al 12 marzo 2020 (tutti i giovedì, ore 15.50-18.30).

Presieduta da un Comitato Scientifico composto da Giuseppe Argentieri, Maurice Culot, Francesca Cagianelli, Dario Matteoni, William Pesson, la mostra, la prima in assoluto realizzata in Italia, intitolata ad uno dei più prestigiosi maestri del Simbolismo belga, si presenta a tutti gli effetti di calibro internazionale. Autrice della prima monografia esistente dell'artista, dal titolo "Charles Doudelet, pittore, incisore e critico d'arte. Dal Leonardo a L'Eroica", pubblicata nel 2009 dall'editore Leo S. Olschki con il Patrocinio dei Musées Royaux des Beaux-Arts de Belgique, Francesca Cagianelli è l'antesignana della riscoperta e valorizzazione della straordinaria personalità di Doudelet in Italia, avendo reso noti per la prima volta alcuni esemplari del ciclo di litografie realizzate all'alba degli anni Venti, una tiratura delle quali è conservata presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, oggi esposte per la prima volta in anteprima alla Pinacoteca Comunale Carlo Servolini.
A dominare nella mostra l'inedito e monumentale pannello decorativo (uno dei quattro capolavori pittorici di Doudelet conservati in Italia), "Idillio Troubadour" (1908-1912), con ogni probabilità proveniente da Villa Medusa, regale, quanto misteriosa residenza antignanese del maestro belga (Livorno, via Fraschetti, n. 13, ora 15).
Sarà inoltre possibile ammirare l'evocativa tiratura bronzea della scultura di Doudelet, "Ritratto maschile", rarissima testimonianza del cimento plastico dell'artista belga formatosi nell'atelier di Constantin Meunier, opera esposta anch'essa, come del resto tutte le altre presenti in mostra, in anteprima assoluta alla Pinacoteca Comunale Carlo Servolini, il cui esemplare in gesso è conservato presso Fondazione Livorno (dono Famiglia Argentieri).

La mostra colligiana, concepita in omaggio a uno dei più significativi esponenti del simbolismo internazionale, maestro conclamato della xilografia e della litografia, tanto da essere incoronato da Luigi Servolini tra i più illustri protagonisti del rinnovamento grafico in Europa, punta dunque a restituire a Doudelet l’identità di un personaggio di eccellenza del nostro territorio. Parallelamente alla mostra è previsto un Calendario di conferenze e percorsi didattici dedicati alle problematiche artistiche e letterarie relative al rapporto tra Italia e Belgio al tempo del Simbolismo e nel segno dell’editoria illustrata.

PER INFO
Pinacoteca Carlo Servolini
via Umberto I, 63 Collesalvetti (LI)


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