Collesalvetti, i dieci anni da sindaco di Bacci: "Così il territorio è diventato un'eccellenza"
Nella relazione di fine mandato, il primo cittadino ha ricordato quanto fatto per la frazione colligiana: "Infrastrutture, sicurezza e lavoro al top"
Sono già passati 10 anni da quando Lorenzo Bacci è diventato sindaco di Collesalvetti e ora la sua avventura come primo cittadino della frazione colligiana è giunta al termine. Sono stati anni duri, contornati da grandi battaglie, da dure prese di posizione ma anche da grandi soddisfazioni che, con il passare del tempo, hanno portato Bacci ad essere apprezzato non soltanto come sindaco ma anche come uomo vero al servizio della comunità. Quando ricorda quanto fatto durante i suoi due mandati, lo fa con fierezza unita però ad pizzico di nostalgia perché tra due mesi dovrà abbandonare quella che di fatto è stata la sua seconda casa. Proprio per questo ha voluto riunire chi lo ha sempre seguito nella sua avventura nella Sala Spettacolo di Collesalvetti per il più classico degli incontri pubblici di fine mandato. Sono stati tantissimi i temi affrontati: dalla sicurezza idraulica alla Pharm Valley di Guasticce passando per la difesa dei posti di lavoro e le infrastrutture. A chiusura un motto degli Scout a lui caro: "Ho cercato di lasciare questo territorio un po' migliore di come l'ho trovato".
Ambiente
Sicurezza idraulica
Il sindaco qui parte da un ricordo triste per i livornesi, l'alluvione: "Quel giorno così tragico a Collesalvetti tutti sapevano cosa fare grazie al piano di protezione civile attuato in questi anni. Il territorio non è più quello di una volta e questo grazie anche all'opera di dragaggio dello scolmatore e alla pulizia delle fognature senza contare la riqualificazione complessiva del Fosso Cateratto e le nuove arginature al torrente Ugione".
"Retroporto"
Infrastrutture, servizi e sicurezza
Questione scuola: "Sono felice anche di poter annunciare che le liste di attesa per nidi e scuole di infanzia sono esaurite mentre la nostra lotta per non far chiudere l'istituto primario
di Guasticce merita un grande applauso per la sinergia che si è creata tra cittadini e amministrazione". Sulla sicurezza invece il fiore all'occhiello è il mantenimento della caserma dei carabinieri di Stagno: "L'amministrazione ha fatto un grande sforzo ma ne è valsa la pena. Abbiamo investito risorse del bilancio comunale perché abbiamo ritenuto che quel presidio fosse fondamentale. Chiudo ricordando anche la battaglia per il mantenimento del medico del 118 con le oltre 2000 firme raccolte. Sono fiero di aver fatto parte di tutto ciò".