Gare remiere

Gare remiere, la proposta di Salvetti alle cantine: "Sperimentiamo il doppio tesseramento con Uisp e Ficsf"

Il sindaco sulla spaccatura nel mondo remiero: "L'ente promotore conta relativamente. La cosa più importante è la volontà dell'amministrazione di sostenere il settore: senza quella, le gare non ci sarebbero"

"Cosa deve essere chiaro, è che senza la volontà dell'amministrazione comunale e del sindaco di tenere in piedi il mondo remiero, sostenendolo anche economicamente, le gare non si fanno". E ancora: "Quale sia l'ente promotore e organizzatore, dunque, è un aspetto secondario". Lo dice e lo ribadisce il sindaco Luca Salvetti dopo aver spiegato la propria posizione in merito alla spaccatura tra chi vorrebbe continuare ad affidare a Uisp l'organizzazione delle gare remiere e chi, invece, preferirebbe passare alla Federazione italiana canottaggio a sedile fisso (Ficsf), così come raccontato da LivornoToday.

Una divisione emersa lunedì scorso anche nel Comitato per le attività remiere (Car) e che Salvetti cerca di superare con la via del compromesso: "Senza una unità di intenti - dice il sindaco - deciderà il Car a maggioranza. La mia proposta, che ho già fatto al rappresentante delle cantine e che illustrerò ai presidenti, è quella di un doppio tesseramento, sia con Uisp che con la Federazione a sedile fisso. Questo è un anno particolare, non sappiamo neppure se faremo le gare. Le possibilità rispetto all'anno scorso sono anche inferiori perché per ora ci sono delle norme ben precise, si corre solo se siamo bianchi. Ecco, anche per queste ragioni dico di sperimentare questa possibilità".

Salvetti: "Iniziamo un percorso con Uisp e Federazione insieme"

Il sindaco entra più nel dettaglio e spiega come far convivere i due enti che hanno presentato una manifestazione d'interesse. "Dal momento che Uisp e Ficsf presentano entrambe elementi positivi - chiarisce il sindaco - la mia proposta è semplice: iniziamo un percorso, facciamo tesserare le cantine per entrambi gli enti promotori, individuiamo dei settori dove oggettivamente Uisp può lavorare meglio, ad esempio la promozione sul territorio dato che l'ha sempre fatta, mentre la Federazione potrebbe essere presa in considerazione per altre questioni, come ad esempio le agevolazioni sui finanziamenti. Sperimentiamo questa ipotesi in questo anno ibrido e poi tiriamo le somme".

"Oggettivamente Uisp ha presentato un dossier più ricco - continua Salvetti -, storicamente è un patrimonio di questa città. È vero, in questi anni nel settore delle gare remiere ha avuto delle défaillance che tuttavia, per come si è presentata con questa manifestazione d'interesse, sembra volere superare. Per me andrebbe rimessa alla prova e vedere se ha cominciato a funzionare a dovere come noi vogliamo".

 Gare Remiere, cantine divise e pronte a lasciare Uisp: "Non valorizza il nostro mondo". Ma il Venezia si oppone

"Dall'altra parte - conclude il sindaco - so che la Federazione a sedile fisso ha una struttura di livello nazionale. È importante, senza ombra di dubbio, però su Livorno al momento è un punto interrogativo perché ha una rappresentanza molto limitata e non ha mai organizzato una gara. Senza contare che nel dossier non ha propiamente dimostrato tutto questo reale interesse di fare l'ente promotore in città".

"Ecco - conclude Salvetti - per quest'anno vorrei provare a fare questa scelta che tiene insieme le due cose. Se non venisse accettata deciderà il Car. Però voglio essere chiaro: ci stiamo sfinendo sull'ente di promozione, che sembra conti moltissimo, ma l'unica cosa che conta è la volontà dell'amministrazione comunale e del sindaco di stare dietro a questo settore e di aiutarlo e far vivere le gare remiere. Cosa che, ad ogni modo, continueremo a fare qualunque sia la daceisione finale".


Si parla di